Il Maestro Dell’Orchestra di Fiati

Recensione per il Brescia Musica del libro “Il Maestro dell’Orchestra di Fiati” di Davide Miniscalco

Il Maestro dell’orchestra di Fiati

Questo libro edito dalla Animando è scritto da Davide Miniscalco e arricchito da una presentazione di Franco Cesarini.

È edito dalla Animando.

Il libro va ad aggiungersi all’esigua schiera dei testi in italiano che trattano del “mestiere del direttore”. 

Per meglio illustrare il contenuto del libro forse è necessario dire quello che il libro non è.

Non è un manuale di direzione: non spiega come risolvere nel miglior modo un attacco in levare, una chiusa di corona …

non è un trattato di strumentazione, dove vengono elencate le caratteristiche  degli strumenti e la loro estensione. 

Come recita il sottotitolo, Personalità, competenze e ruolo di un leader”, il testo tratta, in alcuni casi solo a livello informativo, tutti gli aspetti legati alla professione di Maestro di banda: 

Come gestire al meglio i vari momenti delle prove, come curare il rapporto con gli strumentisti. Come rapportarsi in maniera positiva e propositiva con gli organi amministrativi della banda. La disposizione dell’organico, la scelta del repertorio ecc. ecc.. 

Il libro è diviso in quattro capitoli: 

1) La Figura del Maestro

2) Il Maestro e l’organizzazione dell’associazione bandistica

3) La Pianificazione dell’attività

4) Il Maestro in azione

I capitoli vanno ad analizzare i punti nodali del mestiere del Maestro di Banda. Ed è bene sottolineare una volta in più la specificità del soggetto trattato.

Difatti certe problematiche si riscontrano solo in ambienti amatoriali, e per affrontarle il direttore della banda deve possedere doti non richieste in altri ambiti.

Come dicevamo, l’autore non tralascia nessuno dei problemi che un direttore di banda si trova a doversi confrontare.

Ma è nei primi due capitoli che il testo appare veramente originale. 

Interessante nel primo capitolo l’elenco delle tipologie dei maestri. In questo capitolo vengono elencate le varie caratteristiche comportamentali che contraddistinguono un maestro dall’altro, e il loro effetto sulla resa musicale e aggregativa di una banda.

A dire il vero le tipologie esposte rappresentano degli archetipi, cioè modelli caratteriali puri, difficilmente riscontrabili nella loro purezza in una sola persona.

Rimane comunque il fatto che ogni maestro ci si potrà specchiare e questo “vedersi”, anche se non sempre è piacevole, alla fine  può fare solo bene.

Il secondo capitolo, fa emergere ulteriormente l’importanza del rapporto fra il Maestro e gli organi direttivi dell’associazione; l’organizzazione della scuola allievi; la collaborazione con le scuole del territorio; la programmazione didattica dei corsi di musica fino ad arrivare al rapporto con gli strumentisti.

Gli studi di psicologia – pedagogia fatti dall’autore al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, emergono dall’impostazione  schematico – analitica data agli argomenti trattati.

Questo approccio scientifico, se da un lato ha il pregio di essere chiaro e sintetico: Da un altro punto di vista può rivelarsi l’aspetto debole del libro; in quanto la lettura  può risultare poco coinvolgente.

Rimane il fatto che l’autore parla con competenza e appare chiaro che le sue idee e affermazioni nascono da esperienze vere, “sul campo”, e questo non è poco.  

In ultima analisi il libro si rivela un utile prontuario, ed aiuterà sicuramente i lettori a vedere con più chiarezza, e nella sua totalità, il ruolo del Maestro all’interno delle  associazioni bandistiche.

Inoltre il lavoro fatto da Miniscalco può essere considerato come una mappa, un percorso da utilizzare per riuscire bene nel proprio lavoro. 

Ma attenzione, è d’obbligo l’approfondimento degli argomenti trattati. 

Giuliano Mariotti